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And the Winner is…. Jim Murray’s!

Jim Murray's Whisky Bible 2017Da poche ore sono stati divulgati i punteggi che ogni anno Jim Murray’s pubblica nella sua Whisky Bible, quest’anno nell’edizione del 2017.

Al di là dei risultati che tra poco pubblicherò, ci tenevo al mio consueto parere personale e cioè che il vincitore è Jim Murray; ancora una volta. Sì perché riesce sempre a far parlare di sè stupendo il pubblico, i suoi fedeli ed affezionati lettori, la stampa, il pubblico e tutti quanti girano e seguono il mondo del Whisky.
Ha stupito tutti quando diede la vittoria come miglior Whisky al mondo un Giapponese (Yamazaki Sherry Cask 2013) e ci rendemmo conto (io per ultimo, tanti più esperti e capaci di me se ne erano già resi conto da tempo) che il Whisky non è solo Scozia.
Stupì ancora quando l’anno scorso lo scettro del Miglior Whisky fu dato alla Distilleria canadese Gimli col suo Crown Royal Northern Harvest Rye edition.

Quest’anno il Miglior Whisky al Mondo è l’Americano Booker’s Rye 13 anni (punteggio di 97.5/100) frutto di un esperimento di Booker Noe  (il nipote di Jim Beam) presso la distilleria di famiglia a Clermont (Kentucky), poco prima della sua morte avvenuta nel 2004.

Questi risultati, Giappone, Canada, America… porta solo ad una conclusione,  un fatto ormai certo e su cui non è possibile discutere o avere dubbi: il Whisky buono non è solo Scozzese, ormai in tutto il mondo è possibile fare prodotti di altissimo livello (basta volerlo)

Gli altri risultati:

JIM MURRAY’S 2017 WORLD WHISKIES OF THE YEAR
1. Booker’s Rye 13 Year Old
2. Glen Grant 18 Year Old
3. William Larue Weller Bourbon (Bot.2015)

Nell’home page della Booker c’è una frase, un motto che mi piace davvero molto:

IT’S READY WHEN IT’S READY

Non bisogna avere fretta…  i risultati arriveranno!

La lista completa:

SCOTCH WHISKY

Scotch Whisky of the Year
Glen Grant 18 Year Old
Single Malt of the Year (Multiple Casks)
Glen Grant 18 Year Old
Single Malt of the Year (Single Cask)
That Boutique-y Whisky Co Macallan 25 Year Old Batch 5
Scotch Blend of the Year
The Last Drop 1971
Scotch Grain of the Year
Whiskyjace Invergordon 24 Year Old
Scotch Vatted Malt of the Year
Compass Box Flaming Heart 2015 Edition

SINGLE MALT SCOTCH

No Age Statement (Multiple Casks)
Glenlivet Cipher
No Age Statement (Runner Up)
Port Askaig 100 Proof
10 Years & Under (Multiple Casks)
Glen Grant 10 Year Old
10 Years & Under (Single Cask)
Kilchoman Guze Cask Finish
11-15 Years (Multiple Casks)
Lagavulin 12 Year Old
11-15 Years (Single Cask)
The Single Cask Glentauchers 2002 14 Year Old
16-21 Years (Multiple Casks)
Glen Grant 18 Year Old
16-21 Years (Single Cask)
Scyfion Choice Mortlach 1996 19 Year Old (Berry Bros & Rudd)
22-27 Years (Multiple Casks)
Dalwhinnie 1989 25 Year Old Special Releases 2015
22-27 Years (Single Cask)
The Boutique-y Co Macallan 25 Year Old Batch 5
28-34 Years (Multiple Casks)
Port Ellen 1983 32 Year Old Special Releases 2015
28-34 Years (Single Cask)
Cadenhead Caol Ila 31 Year Old
35-40 Years (Multiple Casks)
Brora 37 Year Old Special Releases 2015
35-40 Years (Single Cask)
Cadenhead Glentauchers 38 Year Old
41 Years & Over (Multiple Casks)
Gordon & MacPhail Glen Grant 1952
41 Years & Over (Single Cask)
Gordon & MacPhail Glen Grant 1950 65 Year Old

BLENDED SCOTCH

No Age Statement (Standard)
Ballantine’s Finest
No Age Statement (Premium)
Ballantine’s Limited
5-12 Years
Johnnie Walker Black Label 12 Year Old
13-18 Years
Chivas Regal 18 Year Old Ultimate Cask Collection First Fill American Oak
19 – 25 Years
Royal Salute 21 Year Old
26 – 50 Years
The Last Drop 1971

IRISH WHISKEY

Irish Whiskey of the Year
Redbreast 21 Year Old
Irish Pot Still Whiskey of the Year
Redbreast 21 Year Old
Irish Single Malt of the Year
Bushmills 21 Year Old
Irish Blend of the Year
Jameson
Irish Single Cask of the Year
Teeling Single White Burgundy Cask 2004

AMERICAN WHISKEY

Bourbon of the Year
William Larue Weller 2015 Release
Rye of the Year
Booker’s Rye 13 Year Old
US Micro Whisky of the Year
Garrison Brothers Cowboy Bourbon 2009
US Micro Whisky of the Year (Runner Up)
Koval Four Grain

BOURBON

No Age Statement (Multiple Barrels)
William Larue Weller 2015 Release
No Age Statement (Single Barrel)
1792 Single Barrrel Kentucky Straight Bourbon
9 Years & Under
Garrison Brothers Cowboy Bourbon 2009
10 Years & Over (Multiple Barrels)
Blade & Bow 22 Year Old

RYE

No Age Statement
Thomas H Handy 2015 Release
Up to 10 Years
Pikesville 110 Proof 6 Year Old Straight Rye
11 Years & Over
Booker’s Rye 13 Year Old

WHEAT (grano)

Wheat Whiskey of the Year
Bernheim Original

CANADIAN WHISKY

Canadian Whisky of the Year
Crown Royal Northern Harvest Rye

JAPANESE WHISKY

Japanese Whisky of the Year
Yamazaki Sherry Cask 2016 Release
Single Malt of the Year (Multiple Barrels)
Yamazaki Sherry Cask 2016 Release

EUROPEAN WHISKY

European Whisky of the Year (Multiple)
English Whisky Co. Chapter 14 Not Peated
European Whisky of the Year (Single)
Langatun 6 year Old Pinot Noir Cask

WORLD WHISKIES

Asian Whisky of the Year
Kavalan Solist Moscatel
Southern Hemisphere Whisky of the Year
Heartwood Any Port in a Storm

Per tutto il resto, acquistate il libro
Jim Murray’s Whisky Bible 2017

il mio è più buono del tuo

Yamazaki Sherry Cask 2013

da qualche giorno si parla tanto del Yamazaki invecchiato in botti di sherry edizione 2013 (48%Vol – 18.000 bottiglie). Se ne parla tanto perché il noto Jim Murray (autore della Whisky Bible) lo ha decretato il miglior whisky dell’anno.
Non ci sarebbe nulla di strano se la Yamazaki, fondata nel 1923 da Shinjiro Torii fosse scozzese ma ovviamente, come il nome del fondatore e della distilleria portano a pensare, è giapponese.

Si sa che i giornali (o meglio i giornalisti) appena c’è odore di clamore cavalcano l’onda, rendendo una pioggerellina leggera un diluvio senza sosta, e quindi è subito nato un valzer tra chi la sparava più grossa:

Il corriere della sera web:
“Addio Scozia, adesso il miglior whisky del mondo è giapponese”

La Stampa web:
“Il whisky scozzese perde lo scettro, il migliore al mondo è giapponese”

La Stampa (ed. cartacea)
“Scozia umiliata, il miglior whisky è giapponese”

Il Secolo XIX:
“Scioccante rivelazione per la Scozia: il whisky migliore è giapponese

Ansa:
“shock per la Scozia: il whisky migliore è giapponese”

insomma… uno si sveglia un mattino e scopre che ha sbagliato tutto, che il whisky buono non è scozzese… ma è proprio così?
Non voglio certo giudicare il parere di Jim Murray, uno che ha bevuto più whisky di quanti io creda ne esistano al mondo, ma vorrei ripeterlo per la milionesima volta. Il gusto è soggettivo. La valutazione è soggettiva. Ciò che piace a me, non è detto che piaccia a te e così via fino alla noia.
Dal mio punto di vista, non è tanto questo il problema: non mi importa se ad una persona piace più un whisky giapponese di uno scozzese o francese o altro, ma credo che, come in tutte le cose il problema sia legato a quanto questo parere possa influenzare il mercato.
Un po’ lo ha già fatto (e non poco): le 18 mila bottiglie sono andate a ruba e il prezzo è passato dai poco più di 100 euro a bottiglia ad aste che al momento in cui scrivo sono arrivate a oltre 200 euro (in pochi giorni). E non mi meraviglierei se nei prossimi mesi assistessimo ad un improvviso aumento di richieste di Malti giapponesi.
E’ questo che dovrebbe far riflettere, collezionismo a parte, una persona (per quanto autorevole) può variare così tanto il mercato? Siamo così pecoroni da inseguire una singola voce?
A giudicare dal mercato… forse sì.

PS
Amo il risotto, ne ho assaggiati di ogni tipo in ogni ristorante o agriturismo, ma il più buono è quello che fa la mia compagna.
Ovviamente, è soggettivo.