Devo premetterlo subito, a me il Kilchoman piace un sacco. Perché la distilleria è giovane, intraprendente e ogni suo imbottigliamento è qualcosa di particolare. La prima volta che ho annusato questo Kilchoman (scelto dal sapiente naso dello Staff del Milano Whisky Festival) ho detto solo una parola:
“WHOA!”
la seconda frase, dopo averlo annusato nuovamente e prima di sentirlo al palato è stata:
“ne voglio due bottiglie”.
Kilchoman è una distilleria decisamente giovane se consideriamo che la prima botte è stata riempita il 14 dicembre 2005 e il primo imbottigliamento è del 9 settembre 2009. E’ naturalmente l’ultima nata su Islay e ha avuto un deciso successo che a mio parere è giustificato. Produce ottimi distillati, molto malto (tanto che riesce a realizzare un 100% Islay, dove tutto è dell’Isola) e più invecchia più diventa interessante.
Quella di cui parlo è stato scelto e imbottigliato per il Milano Whisky Festival, Bourbon Cask Numero 245 distillato il 15 agosto 2007 e imbottigliato a 59,5% il primo giorno di ottobre del 2012, 5 anni quindi.
Naso
Potenza, torba e fumo, scamorza affumicata, legno, albicocche
Palato
Notevole torba e fumo, albicocche e una dolcezza cremosa
Finale
Lungo e digestivo, con tutte quelle sfumature dell’affumicato, dalla scamorza allo speck dal camino alla pipa spenta e torna quella dolcezza particolare e cremosa
Se volete assaggiarlo o prendere una bottiglia, dovete affrettarvi, il Cask ha donato solo 258 bottiglie e si trova in vendita presso il Milano Whisky Festival