Non siamo in Scozia ma in Francia, Bretagna e la distilleria è la Glann Ar Mor (“a bordo mare” in Bretone) situata a Larmor-Pleubian. La distilleria però non è aperta al pubblico, ma ho incontrato Mme Martine Donnay (che insieme al marito Jean Donnay sono i proprietari) al principale punto vendita a Pleubian:
La produzione è volutamente limitata per consentire una maggiore qualità, gli alambicchi sono solo 2 (uno dedicato alla prima ed uno alla seconda distillazione) riscaldati a fiamma nuda (una volta usavano il carbone, ora sono a gas). I Mashtun non sono in acciaio ma in legno (Pino d’Oregon), l’invecchiamento avviene in botti di qualità (ex Bourbon barrels e Barriques de Sauternes) di dimensione sempre inferiore ai 250 litri e posizionate a riposo dove il mare si sente… Il distillato non è aggiunto di coloranti e non viene filtrato a freddo.
Insomma… una produzione decisamente legata al passato.
La distilleria produce principalmente 2 tipologie di Whisky:
il Glann Ar Mor, ovvero la versione non torbata e il Kornog (Roc’h Hir) che viene imbottigliato a 46%VolOgni anno (a maggio) vengono prodotte anche quantità estremamente limitate di Kornog: uno a piena gradazione da single cask, il Kornog Sant Ivy e il Kornog Sant Erwan imbottigliato a 50% Vol da single cask ex bourbon.
il Glann Ar Mor, ovvero la versione non torbata e il Kornog (Roc’h Hir) che viene imbottigliato a 46%VolOgni anno (a maggio) vengono prodotte anche quantità estremamente limitate di Kornog: uno a piena gradazione da single cask, il Kornog Sant Ivy e il Kornog Sant Erwan imbottigliato a 50% Vol da single cask ex bourbon.
Tanto per darvi un’idea, quest’anno di Kornog Sant Ivy ne verranno importate in Italia solo 18 bottiglie. (l’importatore è Velier)
Naso
Apparentemente semplice, con un fumo elegante e per nulla invasivo, l’alcol presente ma non fastidioso, note di frutta secca e mandorle amare
Palato
Lo trovo strepitoso: è rotondo, morbido, si sente il fumo
Lo trovo strepitoso: è rotondo, morbido, si sente il fumo
nella giusta quantità (30-35 parti per milione di fenoli) crosta di torta, davvero molto equilibrato. Spesso sento del fumo eccessivo e cattivo o dell’alcol che brucia le papille… qui il fumo è morbido al palato.
Finale
lungo e torbato
Foglie di Menta, ginepro e lontana liquerizia,
Bicchiere del giorno dopo
Polline
Note di colore:
Il Kornog 2016 è stato nominato miglior Whisky Europeo. Per me è un Whisky che non ha assolutamente nulla da invidiare a tanti torbati di Islay… e non è un caso che i coniugi Donnay stanno lavorando all’apertura di una distilleria proprio su Islay… la GartBreck.
Insomma… non ha solo scalato la mia classifica personale dei Whisky nel giro di un giorno… ma addirittura si è messo nelle primissime posizioni!