Gli amanti degli Islay non possono non conoscere la distilleria a Bowmore (da cui prende il nome), capoluogo dell’isola. Fondata nel 1779 sembra sia ufficialmente la prima distilleria di Islay ad aver prodotto Whisky.
Utilizza tutto il grano possibile proveniente dall’isola, maltandolo ancora a pavimento, il resto lo importa già maltato, arrivando a produrre 2.000.000 di litri di distillato (al 2014).
Quando penso ad un’isola non posso far altro che pensare al mare, la posizione della distilleria pare essere perfetta, garantendo quello scambio di aromi che solo il mare sa donare.
Ed è sicuramente al Mare che questa espressione si ispira.
Il Mariner in questione (15 anni, original bottling a 43%) purtroppo sta diventando sempre più introvabile, tanto che sto centellinando la mia bottiglia acquistata qualche anno fa (ora si trova raramente e intorno ai 100 euro)
Una versione che ha fatto discutere perché i giudizi sono stati abbastanza divergenti: c’è chi lo ha apprezzato molto (come il sottoscritto) c’è chi ha storto il naso… Ma dopotutto, è anche questo il bello della soggettività.
Naso
Torba e fumo che predominano (com’è giusto che sia) poi c’è un bel parallelo tra agrumi (arancia) e pera per finire sulla salamoia
Palato
Torba buonissima, poco invadente e ben equilibrata, poi torna la pera bagnata di acqua di mare, sale
Finale
Un finale medio di fumo, ma non molto persistente, non resta molto altro: sinceramente lo preferivo più duraturo
Jim Murray’s Whisky Bible gli da un 79, io dico che se ne trovo una bottiglia, la compro e me la tengo da parte
Su alcuni whisky shop anche italiani si trova ancora a circa 65 euro. Vale la pena ?
Ciao Sergio, non posso dirti di acquistarla alla cieca, in ogni caso a me è piaciuto molto anche se avrei preferito un finale più lungo. In ogni caso 65 mi sembra un ottimo prezzo soprattutto considerando che al momento non si sa se e quando verrà riproposto
….ne ho acquistate 4 bottiglie a 35.90. Per me è ottimo.