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Cardhu 12 anni

cardhu 12 anniSiamo nello Speyside, la regione della Scozia che forse ha più distillerie per chilometro quadrato che persone 🙂
La Cardhu fu fondata nel 1824 da John Cumming (contrabbandiere) ma gestita principalmente dalla moglie, che vendeva il Whisky direttamente ai passanti.  Ora è di proprietà Diageo. Un Malto che rappresenta una parte *importante* nel Blend Johnnie Walker

Naso
Molto alcolico, dolce, albicocche disidratate, miele, caramelle Mou, frutta

Palato
Rimane molto alcolico, un tocco leggero di fumo con cioccolato

Finale
Fumo leggero e dolce con cioccolato

Più interessante di naso che di palato: l’alcol tende ad esser un po’ troppo invasivo per i miei gusti.
Un olfatto lento e leggero regala una piacevole e duratura ricerca degli aromi. L’aggiunta di acqua non mi sembra doni molto, attenua giusto l’alcol

Bicchiere al giorno dopo: tanta frutta candita

Glenrothes Select Reserve

Glenrothes Select Reserve

La Select Reserve rappresenta la linea di No Age della Glenrothes, distilleria costruita nel 1878 nella regione con il maggior numero di distillerie: lo Speyside.
Gran parte della produzione finisce (come spesso capita) in blend, e molto altro è in passato andato in fumo: la Glenrothes infatti ha subito ben 4 incendi (quello del 1922 mandò in fumo circa 900 mila litri di distillato). La distilleria però non si arrese e sfruttò questi incidenti come molla per rialzarsi: l’ultimo incendio, avvenuto nel 1962 ha portato la distilleria ad espandersi ulteriormente fino ad arrivare nel 1982 a 5 alambicchi di Wash e 5 di Spirit.

Questo Select Reserve viene imbottigliato a 43%

Naso
Morbido e piacevole, spezie, vernice (cosa che per me è tipida dello speyside), legno bagnato, vaniglia agrumi, e un non so che di sottobosco

Palato
oleoso, si sentono le spezie sulla lingua, è un pizzicare lieve… un po’ di pepe? una leggera affumicatura, tende all’amaro, mi ricorda la parte bianca del limone

Finale
Medio… torna l’affumicatura, il pepe e quella parte amarognola.

E’ sicuramente interessante e non particolarmente complesso, mi incuriosisce molto perché a differenza di quanto dichiarato dalla nota ufficiale, non dovrebbe per nulla avere sentori “affumicati”.
Tuttavia, io l’ho percepita chiaramente, non predominante certo, ma presente. Anche altre degustazioni hanno dato qualche valore differente rispetto la ruota dei sapori “ufficiale” che vi consiglio di osservare, commentare e dopo averlo assaggiato, completare:

http://www.theglenrothes.com/en/our-whisky/select-reserve.html

Bicchiere del giorno dopo: sembra un frullato di corteccia, sottobosco e vaniglia