Kilchoman Sauternes

Kilchoman SauternesSauternes? No, non si tratta di un semplice vino bianco dolce: nulla a che vedere col Moscato… nulla a che vedere con il Passito. Qui il miracolo lo fa la muffa. Nobile però.
Non sto a spiegarvi cosa sia la Botrytis cinerea ovvero la muffa che se cosiddetta Nobile, diventa il prezioso segreto per ottenere vini dolci di altissima qualità e il Sauternes, vino francese della zona a sud di Bordeaux è uno di questi.
Kilchoman poi è andata oltre il “classico” Sauternes, scegliendo i barili del più prestigioso Chateau che produce Sauternes: il 1er Cru Classe Supérior Chateau d’Yquem. Parliamo di barili in cui matura un vino da ben oltre i 150 euro la bottiglia. Tanta roba.
Non è finita… perché non si tratta di un affinamento come spesso viene fatto, ovvero una maturazione breve (qualche mese) dopo la maturazione in classici barili destinati al Whisky (Sherry/Bourbon), ma in questo caso Kilchoman ci ha lasciato il distillato per tutta la durata dell’invecchiamento: 5 anni. Tanta roba.
Ora, premetto che non vado pazzo per i Sauternes perché li trovo un po’ sopravvalutati:  zone meno famose ma altrettanto importanti come Sainte-Croix-du-Mont o Cadillac hanno botritizzati di altissimo livello a prezzi più che ragionevoli… sto divagando…
Torniamo al distillato:

Naso
Fumo e una certa dolcezza che va oltre la semplice vaniglia.  Le tracce dei Sauternes ci sono eccome, poi burro, frutta disidratata (ananas,  forse un filo di albicocca) miele e spezie, note di zafferano (tipico dei botritizzati)
Torba sempre presente ma non invadente
Palato
Dopo la torba e malto arrivano le spezie…  Qui si sente chiaramente la liquirizia e una nota amaricante sul finale (mi ricorda un finale al cacao e la parte bianca delle bucce di agrumi) per un attimo è comparsa della gomma bruciata
Finale persistente,  amarognolo e molto piacevole con liquirizia e bianco d’agrumi che si ripresenta insieme alla torba
Bicchiere del giorno dopo
Rimane dell’uva passa e il fresco della liquirizia
Beh a me è piaciuto e molto: Kilchoman è riuscita a creare un bell’equilibrio tra la dolcezza e la torba con un finale che per la sua amarezza mi ha piacevolmente sorpreso
Kilchoman Sauternes
Distillato 2011 e imbottigliato nel 2016 a 50% Vol.
5 anni in botti di Sauternes (Chateau D’Yquem)
Attenzione.. è una edizione limitata a sole 6000 bottiglie.. io una la prenderei 🙂

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